Con l’arrivo della stagione fredda molto spesso i locali accolgono i propri clienti solo nelle sale interne, al riparo dal freddo e dalle intemperie dell’inverno. Tuttavia, se baristi e ristoratori desiderano apparecchiare i tavoli anche all’esterno, magari in un delizioso dehors, per fronteggiare alle basse temperature possono sfruttare le potenzialità dei cosiddetti funghi riscaldanti.
Si tratta di vere e proprie stufe da esterno facilmente installabili vicino ai tavoli, affinché i clienti possano godere dell’aria aperta e di un’atmosfera confortevole, nonostante il freddo.
Cosa sono i funghi riscaldanti, spesso utilizzati da bar e ristoranti
Gli impianti di riscaldamento tornano prepotentemente in scena, nelle nostre case ma anche nei locali pubblici, bar e ristoranti, con l’arrivo della stagione fredda. Se in estate i commercianti fanno ampio uso di dehors e terrazze per ampliare la propria attività anche all’esterno del locale, con l’arrivo dell’autunno e dell’inverno la situazione cambia. Il freddo ci porta spesso ad accomodarci nelle sale interne e lo spazio esterno risulta a tratti inutilizzato.
Tuttavia, per contrastare il freddo e proseguire la propria attività all’esterno anche quando la colonnina di mercurio si abbassa, sempre più baristi e ristoratori sfruttano le potenzialità degli impianti di riscaldamento da esterno. Si tratta di vere e proprie stufe da esterno, installabili vicino ai tavoli, affinché la clientela possa consumare il proprio pasto o la propria bevanda seduta all’esterno, al riparo dal freddo e godendo dunque dell’aria aperta.
La tipologia di stufa da esterno più diffusa in commercio sono i cosiddetti funghi riscaldanti (o caloriferi). Si tratta di veri e propri generatori di calore in grado di riscaldare ambienti anche di medie o grandi dimensioni. Il loro nome non è casuale ma deriva dalla loro tradizionale forma a fungo e rappresentano la soluzione ideale per le attività commerciali che operano anche all’esterno, come bar, ristoranti e locali.
Funghi riscaldanti: un vantaggio per i clienti e per i commercianti
L’utilizzo di questi funghi caloriferi ovviamente va a vantaggio sia della clientela sia dei commercianti. Da un lato chi desidera pranzare o fare un aperitivo all’aria aperta, lo può fare grazie alla presenza di questi caloriferi che riscaldando nonostante il freddo. Dall’altro gli esercenti e i gestori dei locali possono proseguire la propria attività commerciale all’esterno anche con l’arrivo della fredda stagione.
I funghi riscaldanti, inoltre, sono molto leggeri e facile da rimuovere o spostare da una zona all’altra, e non necessitano di particolari impianti per essere installati. Per ottenere informazioni sulle caratteristiche e le funzionalità dei funghi caloriferi, è opportuno rivolgersi ad aziende che offrono soluzioni innovative per il riscaldamento domestico, industriale e anche da esterno come la Stanzione Mario SNC, grazie alla quale è anche possibile noleggiare funghi riscaldanti a Gpl, utili soprattutto per giardini, cortili e adibiti a pranzi e cene all’aperto. Inoltre è possibile affittare anche il cosiddetto termopatio a piramide con la fiamma centrale a vista.
Le soluzioni per godere dell’aria aperta anche d’inverno, nonostante il freddo, non mancano. Se non vuoi rinunciare a un aperitivo o una cena all’aperto, i funghi caloriferi sono il rimedio più efficace per conservare temperature confortevoli anche all’esterno.